C’era una volta la vecchia LIRA, moneta o strumento non ha importanza visto che son sparite entrambe.
In un tronco naturale d’albero a forma di lira (strumento) è posta la natività quasi a voler intonare una dolce melodia ad annunciare la nascita in alto l’angelo e sulla base il benino(pastore presente in quasi tutti i presepi napoletani) che ha tra le mani la vecchia 5 lire (aquilotto) del 1927 raffigurante un aquila che sorregge un fascio orizzontale e dall’altro lato Vittorio Emanuale III Re d’Italia.